XXVIII ESTATE AZZURRA UN BILANCIO PIÙ CHE POSITIVO!

Carosino, 6 agosto 2019

 

Il C.O.G.E., Comitato Organizzativo Giochi Estivi, per la ventottesima volta dall’11 al 14 luglio scorso ha colorato d’azzurro, d’allegria, aggregazione e di grande spettacolo quattro meravigliose serate carosinesi

 

Ma di cosa stiamo parlando? È chiaro che stiamo parlando di ESTATE AZZURRA – PALIO DEI RIONI la seconda manifestazione di Carosino più attesa dai concittadini e dai forestieri dei paesi limitrofi. Manifestazione che, dopo l’esperienza del Palio tra Paesi, molti hanno cercato di imitare esportando la formula di sfide tra rioni nelle proprie realtà non riuscendo però a dare quel tocco in più per renderle durature come la nostra e facendole pian piano scomparire.

 

Organizzazione, quella di Estate Azzurra, scrupolosa che vanta un’esperienza trentennale che è stata trasmessa, pian piano, al comitato dal nostro presidente e punto di riferimento Enrico Tanese. Con il passare degli anni questa organizzazione si è sviluppata in diversi gruppi di lavoro ognuno dei quali si occupa di un determinato settore. La programmazione della manifestazione viene pianificata già in autunno e poi portata avanti con incontri a scadenza settimanale, tenendo conto dei suggerimenti e delle idee di tutti, in modo tale da poter avere delle basi solide su cui far riferimento in prossimità dell’evento.

 

Un grazie particolare va fatto all’ ing. Enzo Boccassini per la relazione tecnica e descrittiva per le misure di sicurezza da adottare durante la manifestazione, che nonostante le difficoltà burocratiche e normative incontrate durante la redazione è riuscito a portare a termine il lavoro in modo egregio.

 

Manifestazione perfettamente riuscita sotto ogni aspetto grazie ad un volano inarrestabile  mosso da una macchina organizzativa composta da tanti validi volontari che mettono in campo le loro conoscenze, capacità e professionalità, perché sentono il bisogno di creare un momento di aggregazione e di crescita sociale, soprattutto per i più piccoli che dopo le vacanze estive aspettano con trepidazione l’inizio dei giochi estivi.

 

Questo meraviglioso evento tinge d’azzurro Piazza Vittorio Emanuele III e la riempie di gente che accorre con tanto entusiasmo per trascorrere momenti di svago, spensieratezza ed allegria misti ovviamente al fulcro della manifestazione che è la gara per aggiudicarsi il fatidico Palio dei Rioni e saranno proprio loro ad animare questo palio i cinque rioni storici di carosino, Croce, Pagghiari, Palazzi, Paramienti e Pipitari. Quest’anno il rione Paramienti ha visto un avvicendamento alla guida del gruppo con l’ingresso in squadra di Ciro Pastore e Carmelo Rucco. Due figure che hanno dato un’impronta nuova alla squadra, trasmettendo passione e tanta voglia di fare, tanto che sono riusciti a coinvolgere i più piccoli a mettere su un mini “mercatino delle pulci” per poter raccogliere fondi destinati al sostentamento della squadra.

 

Qualche giorno prima della manifestazione si è voluta ripetere l’esperienza del “Torneo di Calcetto dei Rioni” che ha visto coinvolte le cinque squadre rionali nel contendersi il titolo che per la seconda volta è andato al Rione Palazzi. E’ stato molto bello sotto ogni aspetto perché ritrovarsi dopo un anno ha fatto allentare un po’ la tensione pre-gara.

 

Gli animatori, mattatori e conduttori sono stati Rita Gregucci, Carmen Moscaggiura ed Antonio D’Errico componenti del comitato, che oltre a conoscere molto bene la manifestazione e quindi a condurla in modo disinvolto, hanno elaborato un metodo molto scrupoloso di preparazione delle scalette. I nostri presentatori insieme ad Andrea Raimondo, Antonietta Marzulli e Remigio Mazzola hanno portato avanti la direzione artistica della manifestazione contattando scuole di danza, cabarettisti, musicisti ecc.  però sempre con la supervisione del nostro presidente pronto a dare suggerimenti avendo un occhio più attento ed allenato nel gestire le scalette artistiche.

 

Punto di forza ed ennesima conferma di una ricetta studiata a tavolino e perfezionata negli anni è stato il “Carnevale dei Rioni” giunto alla sua 7^ edizione che coinvolge centinaia e centinaia di persone che si vestono a festa con il tema scelto dal gruppo rionale. Il risultato ottenuto è che in ogni rione si sono formati gruppi di sartoria e gruppi di realizzazione costumi e ciò non fa altro che alimentare la collaborazione tra rionali e la socializzazione. Il corteo carnevalesco ha fatto da apri pista alla manifestazione ed il primo gioco è stato una continuazione naturale del Carnevale, ovvero quattro delle maschere che hanno sfilato durante il corteo sono salite direttamente sul palco per sfilare nel concorso “Miss & Mister Mascherina” altro fiore all’occhiello sfornato dalla fucina targata COGE. Con questo gioco si è voluto dare valore al lavoro svolto dai vari gruppi nello studiare il tema e nel realizzare le maschere ed i vestiti che sono stati davvero di una manifattura a dir poco professionale e che hanno messo in imbarazzo i giudici che hanno avuto difficoltà nel dare i voti perché era davvero difficile scegliere la più bella. Un grande applauso va ai nostri rionali e soprattutto alle sarte che hanno confezionato vestiti di alta qualità.

 

Grandissima novità di quest’edizione è stato il rientro in squadra di un fuoriclasse e ideatore di giochi il nostro caro Pierluigi Cinque che ha rielaborato due giochi classici di Estate Azzurra che hanno sempre entusiasmato e appassionato sia i concorrenti che gli spettatori. Stiamo parlando dei giochi “La Maschera di Zorro” e “Sfida tra Cavalieri”. Giochi studiati nei minimi particolari e con delle scenografie davvero suggestive e ben strutturate grazie al valido aiuto di altri due nuovi acquisti, parlando sempre in gergo calcistico, ovvero Roberto Baldaro e Simeone Litta con il sempre valido aiuto e supporto del veterano ed ingegnoso Tonino Conte e la grande collaborazione di Angelo Rizzo. La peculiarità di questo gruppo è stata il buonumore con cui si è affrontato il lavoro. Si alternavano momenti di concentrazione sul compito che si stava svolgendo a momenti ilarità perché il sorriso non deve mancare mai. In questi due giochi l’intento è stato di voler far cimentate le squadre in prove di abilità fisica e di coordinamento, ed i concorrenti hanno dato sfoggio delle loro grandi capacità agonistiche. 

 

Riconfermati altri due giochi davvero belli da vedere a da giocare: “Il Puzzle” e “Gimkana dei giochi tradizionali”. Il primo gioco ha coinvolto i piccoli che hanno dovuto ricostruire un personaggio del grande disegnatore Walt Disney ricomponendo 9 cubi nel miglior tempo. Ed è stata una gara davvero all’ultimo secondo perché sono stati tutti bravissimi e veloci nel ricomporre il personaggio loro assegnato. Due giochi nuovi molto belli e interessanti, che il prossimo anno verranno rielaborati, sono stati “La Mummia” e “Gimkana per Bambini”.

 

Ad arricchire la kermesse c’è stato tanto spettacolo offerto al nostro pubblico. Momenti di cabaret con artisti locali, momenti di danza che hanno coinvolto scuole locali e non e che hanno messo in scena ed offerto esibizioni davvero uniche e spettacolari degne di palcoscenici molto più importanti.

 

Significativo e puntuale è stato il lavoro svolto dietro le quinte da Enrico Tanese, Barbara Nigro e Andrea Raimondo come direttori di scena pronti a gestire il via vai di concorrenti ed artisti che si alternavano sul palco, mantenendo così un ritmo incalzante.

 

Tra i vari intrattenimenti va sottolineato la meravigliosa performance della violinista Lucia La Rezza che ha incantato il pubblico presente in piazza e fatto ballare i bambini presenti nell’area giochi. Lucia ci ha deliziati con le sue meravigliose note grazie anche alla sua allegria e la sua capacità di coinvolgere il pubblico con la sua danza musicale.

 

Novità interessante di quest’edizione è stata l’idea, lanciata dal nostro Pierluigi Cinque, di coinvolgere i concorrenti diciamo “diversamente giovani” in un gioco culinario.  Abbiamo deciso di coinvolgere le nostre massaie nel preparare un Fucazzieddo. Focaccia tipica locale che viene preparata in modi differenti. E come giuria, per valutare questo capolavoro di arte culinaria, abbiamo deciso di invitare i panificatori locali, i quali hanno espresso il loro voto, valutando sia l’aspetto esteriore, sia il gusto che il grado di cottura. Ne è uscito fuori un momento “delizioso” che ha dato risalto ad una tradizione popolare molto antica e che ancora oggi sopravvive grazie alle nostre nonne che continuano a tramandare la propria ricetta in famiglia come una sorta di ricetta magica.

 

Come sempre il COGE si occupa di solidarietà ed abbiamo avuto il piacere di ospitare, come negli anni scorsi, gli “amici speciali” dall’Associazione Amore e Solidarietà di Carosino con un’esibizione sempre toccante e coinvolgente guidati e diretti in modo eccellente da Antonella Carrieri. Partendo da un’idea della nostra amica Lucia Di Napoli, si è deciso di portare avanti una raccolta di giochi e materiale vario da destinare all’Associazione SIMBA di Taranto, che opera nel reparto pediatrico dell’Ospedale S.S. Annunziata portando così un po’ di allegria e buon umore e far trascorrere con più leggerezza la degenza dei piccoli “ospiti”. Sulla falsariga di questa idea, Anna Rochira ha portato avanti una raccolta fondi per l’acquisto di materiale sanitario, sempre a favore dell’Associazione SIMBA, destinato per le cure e le medicazioni dei bambini presenti nel reparto oncologico pediatrico.  

 

Il sabato è stato il giorno della solidarietà con il gioco della FRATRES. Gioco semplicissimo che ha visto coinvolti ben sette concorrenti per squadra in una staffetta in cui una maglietta di colore rosso veniva passata tra un concorrente e l’altro quasi a rappresentare una sorta di donazione. Gioco molto apprezzato dai concorrenti che hanno sfoderato delle tecniche davvero superlative per cercare di ottenere il miglior risultato. In questa serata è stato assegnato il Palio dei Piccoli con la vittoria del Rione Pagghiari. Piccoli che piano piano si stanno facendo strada e stanno diventando i veri animatori del Palio con la loro semplicità, spontaneità e spensieratezza nel gioco.

 

Siamo giunti all’ultima serata in cui è stato assegnato il Palio dei Rioni. Serata che abbiamo voluto riservare allo spettacolo vero proprio. Le compagini rionali hanno dato sfogo alle loro qualità con il concorso di bellezza "Mrs Mamma e Mr Papà" in cui ogni concorrente si è esibito in ciò che era la sua indole, passione, hobby ecc. E poi con il gioco “Tale e quale Show Anni 60” si sono toccati livelli altissimi di spettacolo in cui i concorrenti oltre a travestirsi molto bene del cantante hanno interpretato egregiamente la canzone scelta.  Per arricchire ed “alzare l’asticella”, tanto richiesta, del livello artistico della manifestazione ci ha pensato un grande cabarettista pugliese: PINO CAMPAGNA che con uno show di poco più di un’ora ha fatto ridere a crepapelle il pubblico presente in piazza mentre i più giovani che si trovavano nelle prime file lo hanno incitato a tal punto che ha deciso di stravolgere la sua scaletta ed è andato a braccio che per un’artista con la sua esperienza è stato come bere un bicchier d’acqua.

 

Dopo le valutazioni delle giurie, come sempre gentilmente omaggiate con dei presenti dalla nostra Annarita Zaccaria, ed i conteggi accurati del mitico e sempre ambito “gruppo tavolo”, composto da Floriana Manco, Lina Tattesi e Valeria Causo sempre precise nello stilare le classifiche dei giochi destinate ai nostri presentatori, il verdetto finale è che ad aggiudicarsi la conquista del Palio dei Rione 2019 è stato il RIONE PAGGHIARI che con tanto sacrificio e sudore sono riusciti a vincere dopo quattro anni dall’ultimo titolo. Mentre la vera rivelazione del Palio è stato il Rione Paramienti che si è classificato al secondo posto dando davvero filo da torcere ai concorrenti in maglia gialla, con un’organizzazione perfetta e tirando fuori la grinta e dimostrando a tutti che il Rione Paramienti c’è!

 

Altro vincitore del Palio dei Rioni è stato il pubblico presente che ogni anno è sempre fedele e ci segue ed attende con trepidazione l’arrivo dei “giochi estivi” riempendo così la piazza centrale punto di riferimento del nostro paese e della vita sociale.  Vincitori sono anche tutti i rionali che con il loro impegno, con le loro riunioni di quartiere, le prove dei giochi e momenti di convivialità riescono a far vivere e respirare con armonia i vari luoghi del paese e ne sono la testimonianza le feste organizzate dai Rioni per celebrare l’amicizia, i giochi e, cosa molto importare, fare gruppo. Queste cose sono la vera vittoria che vanno oltre il titolo di campioni rionali.

 

IL C.O.G.E.

 

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